Dopo aver rubato nelle auto hanno usato le carte di credito contenute nelle borse per prelevare soldi illecitamente. Poi sono scappati e sono stati inseguiti dalla polizia che li ha bloccati.
Hanno rotto il finestrino di un furgone posteggiato lungo la strada, rubando dall’interno una borsa da donna. Poco dopo hanno rubato un’altra borsa da un’auto in sosta in un parcheggio di un supermercato. Il primo furto a Castelmaggiore, il secondo a Calderara di Reno. Entrambi in una sola mattinata, il primo alle 9 del mattino e il secondo alle 10,00. Poi sono andati in uno sportello bancomat e hanno prelevato mille euro dalle carte di credito contenute nelle borse appena rubate per poi risalire a bordo della loro Mini Minor. Individuati da una volante della polizia gli hanno intimato di fermarsi, cosa che non hanno fatto. Anzi, ne è nato un inseguimento tra guardie e ladri. Ma l’hanno spuntata i poliziotti che li hanno bloccati e trovati in possesso degli effetti personali delle vittime dei furti perpetrati poco prima, oltre alle carte di credito e il contante illecitamente prelevato. Così due uomini italiani di 35 e 27 anni sono stati arrestati per i reati di rapina impropria in concorso, indebito utilizzo di carte di credito e resistenza a pubblico ufficiale e sono stati tradotti in carcere in attesa della convalida.
Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti della polizia per verificare sei i due possano aver commesso anche altri furti dello stesso tenore nei giorni precedenti.
