Ex sede Inps sarà uno studentato, intanto il Comune intima la messa in sicurezza dell’edificio

Il Comune di Bologna ha emesso un’ordinanza urgente riguardante l’ex sede dell’INPS in via Gramsci 6, richiedendo alla società proprietaria, Adige Building, di prendere misure immediate per garantire la sicurezza dell’edificio. La decisione è stata motivata dalla presenza di potenziali rischi legati alla struttura a tettoia dell’entrata principale, che potrebbe essere sfruttata per attività illecite. La zona è stata oggetto di numerose segnalazioni e la sua sicurezza è fondamentale per la comunità circostante, che comprende la scuola De Amicis, la struttura polifunzionale dell’AUSL e la Stazione Centrale.

Adige Building ha ricevuto l’ordinanza ieri e dovrà intervenire prontamente per chiudere l’entrata con strutture temporanee al fine di eliminare qualsiasi possibilità di utilizzo improprio sotto la tettoia e lungo il perimetro dell’edificio, su via Gramsci e via Milazzo. Queste misure saranno in vigore fino all’avvio dei lavori di riqualificazione.

Contemporaneamente, la Giunta Comunale ha approvato il progetto nel novembre scorso come parte del Piano per l’abitare, e la scorsa settimana gli uffici tecnici del Comune hanno rilasciato il permesso di costruire e l’autorizzazione unica del SUAP.

Il piano di riqualificazione in uno studentato

Il piano di riqualificazione prevede una completa riconfigurazione degli spazi, la realizzazione di nuovi collegamenti verticali e l’ammodernamento delle facciate, con particolare attenzione all’efficientamento energetico. Saranno effettuate demolizioni mirate per creare una corte interna più ampia, mentre il recupero della superficie demolita avverrà tramite sopraelevazione.

Una volta completati i lavori, l’edificio ospiterà 540 stanze, di cui 139 doppie e 401 singole, per un totale di 679 posti letto. Di questi, 526 saranno destinati agli studenti e 152 saranno utilizzati come alloggi per brevi soggiorni. È prevista anche la disponibilità di posti a prezzi agevolati, con un canone mensile che include IVA, utenze e servizi.

Questa iniziativa non solo contribuirà a migliorare il tessuto urbano, ma offrirà anche una soluzione abitativa conveniente per gli studenti e coloro che necessitano di alloggi temporanei nella zona.

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