Chiusi per 15 giorni i B&B “Polese” e “Bologna Centro Affittacamere”, ospitano presunti spacciatori

Sospesa la licenza delle 2 strutture ricettive, entrambe in via Marconi e gestite dal medesimo titolare, poiché «costituivano base per lo svolgimento di affari illeciti».

Dopo la chiusura del B&B “Le Terrazze” in via Ranzani, altre due strutture ricettive sono state chiuse perché «costituivano base per lo svolgimento di affari illeciti», in particolare ospitavano spacciatori. Si tratta dei B&B “Polese” e “Bologna Centro Affittacamere”, entrambe situate nei pressi di via Marconi a Bologna e gestite dal medesimo titolare. A disporre la chiusura per 15 giorni è stato il Questore Gianfranco Bernabei che ha anche sospeso la licenza delle strutture. 

L’attività di controllo nasce da un intervento effettuato il 14 luglio 2021 dalla polizia all’interno di un parco cittadino, in occasione del quale gli agenti controllarono due persone, il primo un minorenne di origini marocchine trovato in possesso di 900 euro ed un altro suo connazionale di 24 anni trovato in possesso di un involucro con un grammo di cocaina, nascosto all’interno della mascherina chirurgica. Quest’ultimo aveva con sé anche una chiave di una stanza del “Bologna centro Affittacamere”. 

A quel punto la polizia, con l’ausilio della Squadra Cinofili di Bologna, controllò il B&B al cui interno c’era un’altra persona di 30 anni, già pregiudicata, che veniva trovata in possesso di 1,5 grammi di cocaina, 1200 euro, un bilancino e del materiale per il confezionamento. Dagli accertamenti svolti emerse, inoltre, che uno dei 3 ospiti della struttura ricettiva era irregolare sul Territorio Nazionale e non risultava esser stato registrato nel portale istituzionale che consente la comunicazione degli alloggiati alla Questura di Bologna. Al termine delle operazioni le 3 persone venivano denunciate in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio.  

Nei giorni immediatamente successivi il Personale di Polizia Amministrativa ha esteso i controlli anche al B&B “POLESE”, al cui interno c’erano altre persone la cui presenza non era stata regolarmente registrata, né comunicata all’Autorità di Pubblica Sicurezza. 

Condividi