Dopo una perquisizione domiciliare nella loro casa i carabinieri hanno trovato quasi 400 grammi di hashish. Dagli accertamenti finanziari svolti dai militari, è emerso che uno di loro percepiva il Reddito di cittadinanza.
Nascondevano nella loro casa in via Mascarella quasi 400 grammi di hashish all’interno di una cassaforte insieme a del materiale per la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente. Così un 32enne e un 36enne, quest’ultimo percepiva il Reddito di cittadinanza, ssono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ritrovamento dell’hashish, per la precisione 388 grammi, è avvenuto dopo una perquisizione domiciliare a casa dei due perché sospettati di aver avviato un traffico di sostanze stupefacenti.
Le operazioni di ricerca sono proseguite all’interno di altri due appartamenti in uso al 32enne, uno in via Giovanni Antonio Sacco e uno in via San Donato che condivide con la fidanzata. Quest’ultima non era a conoscenza dell’attività criminale del compagno, ma l’ha scoperta, con stupore, quando si è trovata di fronte i carabinieri che l’hanno informata sui motivi della loro presenza. La perquisizione domiciliare è terminata col ritrovamento di un altro etto di hashish, del materiale per la pesatura e il confezionamento della sostanza stupefacente e più di 3.000 euro in contanti che il 32enne aveva occultato tra i suoi oggetti personali, tenendoli nascosti alla compagna.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, i due presunti spacciatori sono stati trattenuti in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, prevista per la mattina odierna.
