Ha ristrutturato il bagno di casa sua e poi ha abbandonato i rifiuti edili in un’area lungo la ferrovia in via Bencivenni, nella periferia ovest di Bologna. Un 35enne ha ammesso di aver compiuto il gesto e il Comune lo ha sanzionato e gli ha emesso un’ordinanza che lo obbliga a ripulire l’area a sue spese, pena la denuncia. Ma in quell’area il 35enne non era il solo a buttare illecitamente rifiuti edili: due imprenditori di 19 e 56 anni sono stati denunciati per l’abbandono di rifiuti anche pericolosi, un reato punito dal Testo Unico Ambientale con l’arresto fino a due anni e un’ammenda fino a 26.000 euro. Anche in questo caso il Comune di Bologna ha avviato il procedimento per l’emissione di un’ordinanza di smaltimento dei rifiuti a carico dei due imprenditori.
Le denunce della polizia locale di Bologna sono arrivate dopo le indagini avviate a seguito di un esposto da parte di un cittadino, accertando in un’altra area di via Bencivenni, più appartata e meno trafficata, un cospicuo abbandono di rifiuti. Anche in questo caso sono scattate le indagini che hanno consentito di ricostruire tutta la filiera del rifiuto, dalla ditta produttrice del materiale, al distributore commerciale, fino all’utilizzatore finale, autore poi dello smaltimento illecito dei rifiuti.
