Sono stati assegnati oggi durante lo Start Up Day i premi per le migliori idee per lo sviluppo sostenibile nella filiera agroalimentare e per la cultura e l’inclusione sociale attraverso il digitale. Il contributo complessivo di 6.000 euro alle idee più innovative.
Sei mila euro messi in palio per premiare le idee innovative nei campi dell’agroalimentare e del digitale: è quanto avvenuto oggi durante l’evento online dello Start Up Day, una collaborazione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna e Imola con l’università Alma Mater. La premiazione, divisa tra il progetto Think4Food e Vitamina C Digitale, ha ricompensato quattro iniziative di sviluppo sostenibile e di inclusione sociale come la sperimentazione di un nuovo substrato di coltivazione ottenuto dal riciclo della lana di roccia, un diverso approccio all’allevamento di mucche da latte in Nigeria, uno scotch adesivo che è sia tracciabile elettronicamente che ecosostenibile e un e-Book in grado di permettere alle persone non vedenti di leggere i caratteri braille.
Tre sono stati i premi assegnati da Think4Food, un progetto che connette le cooperative della filiera agroalimentare con le idee innovative di ricercatori e studenti. Il traguardo è quello di raggiungere lo sviluppo sostenibile previsto dall’Agenda ONU entro il 2030, che prevede obiettivi come la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico.
La categoria Idee emergenti per Food, Agriculture and Environment ha assegnato 1500 euro al progetto Fertyrock, un nuovo substrato sperimentale di coltivazione ottenuto dalla lana di roccia che le aziende agricole utilizzano per la coltivazione degli ortaggi. Questa nuovo substrato si propone come un’alternativa sostenibile e riciclabile. Il sistema di coltivazione si propone come un’alternativa a quelli “tradizionali” realizzati a base di torba, garantendo comunque dei risultati positivi nel campo agronomico.
Un premio di 1000 euro è andato al progetto Raising of first generation of dairy cows per la categoria Idee emergenti per lo sviluppo sostenibile in Africa. L’iniziativa vuole contribuire a risolvere il problema della bassa produzione di latte in Nigeria, un bisogno che attualmente non soddisfa i bisogni della comunità ma che ha un margine di crescita nello sviluppo sostenibile del settore lattiero-caseario.
Progetti di impresa spin off ha premiato con 2500 euro l’idea di AdapTronics, ovvero uno scotch adesivo sperimentale che prevede un circuito elettronico stampato con inchiostri ecosostenibili e biodegradabili. Attraverso questo progetto si arriverebbe a una soluzione che unirebbe sia la chiusura che la tracciabilità della merce, nonché la possibilità di monitorare lo stato del contenuto delle scatole. La tecnologia premiata durante lo Start Up Day è stata sviluppata grazie all’attività di ricerca del Laboratorio SAIMA (Sensori e Attuatori Innovativi per il Manifatturiero Avanzato) e del Dipartimento Industriale dell’Università di Bologna.
Un premio è stato assegnato da Vitamina C Digitale, un progetto che promuove la cooperazione, le competenze e la cultura d’impresa digitale tra gli studenti di scuole medie, superiori e dell’Università di Bologna. La sezione Idee Emergenti ha premiato eBraille con 1000 euro, un eBook sperimentale che permette la leggibilità dei caratteri braille attraverso uno speciale touch screen. Il progetto si propone di garantire alle persone non vedenti di fruire e possedere di qualsiasi libro in unico dispositivo. «È importante per la cooperazione essere al fianco dell’Università per supportare i giovani che intendono dare il proprio contributo al cambiamento, facendo impresa e sviluppando progetti attenti all’innovazione sociale, alla dimensione collaborativa e alla sostenibilità», ha affermato Daniele Ravaglia, copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna.
Secondo gli organizzatori, la cooperazione tra i giovani e l’Università racchiude lo spirito dell’iniziativa dello Start Up Day. Rita Ghedini, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna, ha sottolineato l’importanza di supportare concretamente le nuove generazioni che vogliono dare il loro contributo al cambiamento, facilitando così i processi di innovazione e di cooperazione. «Abbiamo sostenuto con entusiasmo lo Start Up Day fin dalle sue prime edizioni. Un evento che, nel corso degli anni, ci ha permesso promuovere il modello di impresa cooperativa tra migliaia di giovani aspiranti imprenditori», ha dichiarato la presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna. Una cooperazione «mutualistica e sociale con un messaggio moderno capace di generare valore per il territorio e le comunità», ha concluso Luca Dal Pozzo, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Imola.
