Il nuovo brano della band bolognese contrappone le luci, i colori e le feste estive nelle immagini del video con un testo che descrive l’apatia che accomuna la generazione dei millenials.
Tra colori, luci, discoteche e feste tipiche dell’estate si nasconde un’apatia tipica dei giovani che sembrano aver quasi paura di non sentirsi compresi restando spesso chiusi nel buio delle loro camere. È il paradosso che racconta il nuovo video-singolo “Rimini Minivan” della band bolognese di musica funky Rumba de Bodas uscito oggi su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica per l’etichetta italo tedesca Rubik Media.
“Rimini Minivan” è il secondo brano in italiano della band emiliano-romagnola che viene presentato dalla stessa band come una canzone estiva che combina suoni synth anni ’80 con ritmiche anni ’90 ma anche con elementi nuovi come la trap. Il messaggio del testo è, tuttavia, profondo: il senso di vuoto, simile a quella depressione post concerto, che è nato nel mondo dello spettacolo con la pandemia. In particolare, quella ferita all’interno della categoria dei lavoratori costretti, per necessità, a non poter fare concerti o spettacoli. «È nel ritornello che vediamo uno spiraglio di soluzione a questa condizione depressiva. A volte basta uscire, magari solo per comprare le cartine e ti ritrovi a fare il giro di tutta la città per riempire occhi e testa di immagini e rumori, per sentirsi partecipi della comunità e del luogo che abitiamo. Un grido che sembra dire “io voglio esistere, nonostante tutto», dicono i Rumba de Bodas.
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Chi sono i Rumba de Bodas
Nascono a Bologna nel 2008 dall’incontro di un gruppo di compagni di scuola. Il loro nome deriva dall’unione di due espressioni bolognesi: “rumba”, ovvero far rumba, far casino, e “bodas” che deriva dai matrimoni, spesso teatri delle prime esibizioni della band, e anche simbolo del connubio tra i generi musicali con cui il gruppo sembra ancora oggi non riuscire a decidersi. Per anni si esprimono prima per le strade cittadine, con un’attività di busking che li porta a girare e a ed esibirsi nelle piazze europee e italiane. Già nei primi anni della loro formazione iniziano a fare le prime apparizioni in alcuni festival importanti del continente: il Boomtown Festival in Inghilterra, il Fusion Festival in Germania e il Cous Cous Festival in Sicilia.
Dal 2013 al 2016 cantante della band è Matilda De Angelis, ora nota attrice. Nel 2015 il progetto si arricchisce della presenza del batterista Alessandro Orefice e della cantante Italo-Ghanese Rachel Doe, e nel 2019 del chitarrista Pietro Posani, (Rovere, Amici). La formazione attuale comprende Rachel Doe alla voce, Kim Gianesini l sax contralto, Mattia Franceschini alle tastiere e synth, Pietro Posani alle chitarre, Giacomo Vianello Vos al basso e Alessandro Orefice alla batteria.
Quest’estate i Rumba de Bodas si esibiranno in Albania, Germania, Austria, Luxemburg, Francia, Svizzera e Italia.
