A Bologna apre il primo museo dei videogames

Uno spazio espositivo che ripercorre la storia dei videogiochi dagli anni ‘70 ad oggi, con centinaia di oggetti tra cui console rare, prototipi, home computer e videogames storici con tanti di pannelli informativi. È il Videogame Art Museum che aprirà da domenica 2 febbraio dalle 16 alle 19 in via Vittoria 28/G (nei locali in fondo alla rampa sotto al parcheggio del Centro Commerciale Vittoria) a Bologna. Un’area espositiva per soddisfare le curiosità di tutti gli appassionati e curiosi dei videogames i quali potranno provare molti storici titoli videoludici fruibili nelle postazioni prova allestite lungo il percorso espositivo. Gli anni 70, 80 e 90 rivivono nelle stanze ricreate nel museo nei minimi dettagli. Lo spazio comprende anche una sala video con videoproiezioni sulla storia del videogioco e un’area “free to play” con tanti cabinati arcade in cui provare i videogiochi gratuitamente. 

«I videogiochi non sono più considerati semplici passatempi per bambini, oggi l’industria videoludica muove un giro di affari di 1,7 miliardi di euro all’anno. Per questo abbiamo pensato che anche Bologna, come le grandi città europee, dovesse avere uno spazio espositivo per tutti gli appassionati, i curiosi e per gli studiosi del settore», ha detto Nicolò Mulas, presidente di Associazione Insert Coin e curatore del museo. 

L’ingresso è gratuito con tessera associativa Insert Coin (€ 7,00). Tesseramento all’ingresso. 

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