Una nuova telecamera all’aeroporto di Bologna per contrastare il Coronavirus, è prodotta in Cina

Telecamere termiche in grado di garantire un’effettiva verifica della corretta temperatura corporea di una persona o di un gruppo fino a 16 persone garantendo il riconoscimento automatico della persona ammalata. Le persone con un’alta temperatura corporea vengono identificate sull’Ipad dell’operatore così da poter essere esaminate contrastare così il contagio da Coronavirus. Una nuova tecnologia che verrà installata e dall’azienda Sunell Italia anche all’aeroporto di Bologna nei prossimi giorni dopo la già avvenuta installazione all’aeroporto di Roma Fiumicino 

La nuova telecamera, chiamata Body Temp Sn-T5, rileva in modo non invasivo il volto di 16 persone ogni fotogramma (30ms) grazie all’ottica standard con rilevamento facciale e, utilizzando una seconda telecamera termica, ne rileva la temperatura della fronte e la trasforma nella temperatura corporea, segnalando casi di febbre con una precisione pressoché assoluta (tolleranza inferiore a 0,3°C). Il sistema dà poi evidenza dei casi sospetti sia localmente sia remotamente attraverso interfaccia web, Sunview o App. Se esiste un database dei frequentatori del luogo (per esempio in asili, scuole, case di cura, enti, etc), il sistema dà le indicazioni di confronto e riconoscimento facciale associando i dati all’immagine della persona ed effettuando eventuali interventi particolari sulle persone segnalate. 

«La Body Temp Sn-T5 è stata progettata proprio per il rilevamento della temperatura corporea mentre gli altri apparecchi sul mercato sono nati con funzione antincendio e poi adattati, quindi presentano funzionalità non idonee allo scopo della rilevazione della febbre e della sicurezza del dato», ha dichiarato Massimo Pagani, direttore commerciale di Sunell Italia. Ma di dove potrebbe mai essere l’azienda madre? Cina, ovviamente. La Shenzhen Sunell Technology Corporation è un’azienda cinese privata presente in Italia tramite un unico importatore che ha sede direzionale a Milano e la logistica a Catania. 

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