Qualità della Vita, ecco perché nel 2022 Bologna è di nuovo prima 

In questo articolo alcuni consigli utili per chi desidera o ha la necessità di trasferirsi a Bologna.

A Bologna si vive bene, e non è un modo di dire. Il capoluogo dell’Emilia-Romagna, infatti, si conferma sul podio delle migliori città italiane per qualità della vita. Si tratta di una situazione che comunque non deve stupire, considerando che Bologna mette in campo alcune peculiarità quasi uniche in Italia. In questo articolo, dunque, approfondiremo questo discorso e affronteremo anche alcuni consigli utili per chi desidera o ha la necessità di trasferirsi a Bologna. 

Rapporto Qualità della Vita 2022: Bologna di nuovo prima 

Bologna ha vinto, di nuovo, e si è riconfermata prima nella classifica delle città tricolori per la qualità della vita. Dopo la “pausa” del 2021, che l’aveva vista sesta nella graduatoria, Bologna si è ripresa lo scudetto, confermando così il premio ricevuto nel 2020. Si tratta della quarta vittoria negli ultimi 22 anni, ed è forse quella più sensazionale, perché Bologna è riuscita ad inanellare una serie di votazioni ottime in moltissimi settori.  

Nello specifico, è stata premiata per via della sua eccellenza in fattori quali l’istruzione, l’innovazione e la qualità dei servizi. Si parla poi di una Bologna sempre più tecnologica e sempre più digitale, come confermano gli enormi passi in avanti fatti in direzione di settori come la gestione dei big data. Piccola ma tosta, questa città è una delle poche in Italia a vantare un livello di benessere culturale e sociale molto elevato, tanto da rappresentare una meta ambita da molti professionisti e studenti. 

Trasferimento a Bologna: come affrontare al meglio il trasloco 

Innanzitutto, bisogna trovare la giusta ditta di traslochi, e per farlo è necessario richiedere diversi preventivi, così da conoscere bene il mercato e i suoi prezzi. In secondo luogo, una volta trasferitisi presso la nuova casa, emerge la necessità di attivare le utenze e scegliere la giusta offerta. In risposta a questa esigenza, è possibile trovare una soluzione che possa andare esattamente incontro alle proprie necessità. Si parla di opzioni come le offerte luce e gas per Bologna di Acea, per fare un esempio, un fornitore del mercato libero che consente di stipulare un solo contratto per entrambe le forniture. 

Poi ci sono anche alcune necessità a livello pratico, come la ricerca di un nuovo medico di base, che può essere fatta rivolgendosi all’ASL. Ritornando alle utenze, ovviamente oltre alla luce e al gas serve pensare anche ad Internet, considerato oggi come un bene essenziale, sia per una questione di studio che di lavoro e di svago. Infine, si chiude con l’iscrizione presso l’elenco elettorale, e ovviamente con la comunicazione del cambio di residenza, da svolgere entro 20 giorni dal trasferimento. 

 

 

 

 

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