La Garisenda oscilla di più, occhi puntati sulla torre pendente di Bologna 

Per poter effettuare il monitoraggio già da sabato scorso è chiuso alla circolazione e perimetrato il tratto di via San Vitale, da via Zamboni a via Rizzoli. Questo comporterà da questa mattina deviazioni dei bus 14, 15, 19, 25, 27 e T1. 

La Garisenda, la torre più bassa e più pendente di Bologna (una delle due famose torri) avrebbe cambiato le sue solite oscillazioni. Un cambiamento che ha preoccupato chi la tiene sotto controllo. Come la Torre di Pisa, anche la Garisenda pende a causa del materiale su cui è stata costruita. Negli scorsi giorni, spiega una nota del Comune di Bologna «dopo l’incontro in Sovrintendenza dei beni culturali con la sottosegretaria alla Cultura Borgonzoni, è stata individuata una impresa altamente specializzata che ha effettuato un sopralluogo con i tecnici del Comune ed è stata costituita la task force per la sicurezza della torre Garisenda che, nei giorni successivi, si è confrontata con il Comitato tecnico scientifico della Garisenda, attivo dal 2018». 

Alla luce di questi confronti, viene evidenziato, «è emersa la necessità di affinare l’analisi dei dati e di acquisirne di nuovi effettuando quindi nuove rilevazioni per il monitoraggio delle torri Garisenda e Asinelli. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepre, ha inoltre anticipato che chiederà al Comitato un dossier definitivo e chiarificatore sui dati emersi onde addivenire a decisioni ulteriori». 

Dunque, sono già cominciati i monitoraggi sulla torre Garisenda e la chiusura al pubblico dell’Asinelli. Per poter effettuare il monitoraggio già da sabato scorso è chiuso alla circolazione e perimetrato il tratto di via San Vitale, da via Zamboni a via Rizzoli. Questo comporterà da questa mattina deviazioni dei bus 14, 15, 19, 25, 27 e T1.  

Per quello che riguarda la viabilità la chiusura di Piazza di Porta Ravegnana verrà prorogata fino al 27 ottobre,pertanto dalle 22 di ieri sera sono vigenti i seguenti provvedimenti di modifica temporanea della viabilità: Piazza porta Ravegnana: divieto di transito veicolare da via San Vitale a via Rizzoli. Strada chiusa con entrata ed uscita veicoli dal lato di via S.Vitale, via Rizzoli e piazza della Mercanzia. 

Via S. Vitale, da piazza Aldrovandi a via Benedetto XIV Ravegnana: transito vietato ai veicoli aventi massa a pieno carico superiori a 3,5 tonnellate eccetto veicoli operativi a servizio del cantiere, nonchè residenti ed accedenti ai passi carrabili, mezzi Hera Ambiente e mezzi di soccorso. 

Via S. Vitale, all’intersezione con piazza Aldrovandi: direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate eccetto veicoli operativi a servizio del cantiere, nonché residenti ed accedenti ai passi carrabili, mezzi Hera Ambiente e mezzi di soccorso.Via S. Vitale, da via Benedetto XIV a piazza di Porta Ravegnana: divieto di transito veicolare eccetto veicoli operativi a servizio del cantiere, nonchè residenti ed accedenti ai passi carrabili, mezzi Hera Ambiente e mezzi di soccorso, con senso unico alternato regolato a vista. 

Via S. Vitale, all’intersezione con via Benedetto XIV: direzione obbligatoria a destra eccetto veicoli operativi a servizio del cantiere, nonchè residenti ed accedenti ai passi carrabili, mezzi Hera Ambiente e mezzi di soccorso. 

Via Castel Tialto, all’intersezione con via San Vitale: direzione obbligatoria a destra. 

I veicoli dei residenti delle seguenti vie, saranno autorizzati a transitare in via Ugo Bassi e via Rizzoli (nella sola direzione verso piazza di Porta Ravegnana), per raggiungere passi carrabili e posti auto su strada: 

– Strada Maggiore, tratto da piazza di Porta Ravegnana a piazza Aldrovandi piazza della Mercanzia 

– via Caprarie 

– via Calzolerie 

– via Castiglione, tratto da piazza della Mercanzia a via Farini 

– via De’ Pepoli 

– piazza del Francia 

– via Castel Tialto 

– via Dal Luzzo 

– via Santo Stefano, tratto da piazza della Mercanzia a vicolo Alemagna 

– vicolo Alemagna 

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