Deceduto 10 giorni dopo AstraZeneca, «Nessun legame tra morte e vaccino»

La prima analisi dell’autopsia non ha rilevato nessuna correlazione tra la morte dell’insegnante di Vergato e la dose del vaccino AstraZeneca.

Giuseppe Morabito non è morto a causa del vaccino AstraZeneca. È l’analisi derivante dalla prima autopsia fatta sul corpo dell’insegnante di 61 anni morto nella sua casa di Vergato, nel Bolognese, una decina di giorni dopo essersi vaccinato contro il Covid. Non sarebbero emersi, dunque, legami tra la sua morte e gli effetti del vaccino AstraZeneca di uno dei lotti sequestrati. Inoltre, l’autopsia ha rilevato che Morabito era malato di Covid. A farlo sapere è procuratore capo di Bologna Giuseppe Amato: «I consulenti tecnici, all’esito dell’autopsia, hanno comunicato l’insussistenza di evidenze di una correlazione fisiopatologica causale tra il decesso e la somministrazione di vaccino Astrazeneca».  

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