Il settore delle costruzioni in Emilia-Romagna ha chiuso il 2023 con una crescita del +1,9%, segnando un recupero dopo la revisione del “super bonus” avvenuta a febbraio dell’anno scorso. Nonostante questo risultato positivo, le imprese esprimono pessimismo per l’inizio del 2024, con stime di una flessione del valore aggiunto del 3,2%, secondo le analisi di Prometeia. Nel corso del 2023, si è registrato un saldo positivo tra aperture e cessazioni di imprese nel settore delle costruzioni (+1%). Tuttavia, in un arco di dieci anni, il numero complessivo di imprese è diminuito dell’8%, mentre le società di capitali sono aumentate del 45%.
Congiuntura negli ultimi 3 mesi del 2023
Dopo la revisione dei “super bonus” a metà febbraio 2023, il settore ha sperimentato una fase di stasi e leggera flessione tra aprile e settembre. Tuttavia, durante l’autunno, si è verificata una netta ripresa nel volume d’affari a prezzi correnti delle costruzioni, registrando un aumento del +4,6% rispetto al 2022. Nonostante queste cifre positive, le imprese, al momento della rilevazione a gennaio, prevedono una riduzione del volume d’affari nel primo trimestre 2024, con un saldo di -9,2 rispetto al precedente +7,9.
Congiuntura nel 2023
Dopo gli incrementi record del volume d’affari nel 2021 (+7,4%) e nel 2022 (+5,3%), il 2023 ha segnato una crescita del +1,9%. La crescita è stata disomogenea tra le classi dimensionali d’impresa, con piccole imprese in leggera contrazione, medie imprese in crescita del +2,7%, e grandi imprese con un notevole aumento del +6,4%.
Registro delle imprese: aperture e cessazioni
Nel 2023, le nuove iscrizioni di imprese delle costruzioni sono state 4.600, con una lieve flessione rispetto al 2022. Le cessazioni sono aumentate leggermente, ma il saldo complessivo è positivo (+1.464 imprese).
Uno sguardo nel tempo: confronto con il 2013
A fine 2023, le imprese attive nel settore delle costruzioni in Emilia-Romagna sono diminuite del 8,2% in dieci anni. La composizione per forma giuridica ha subito cambiamenti significativi, con un aumento delle società di capitale del +45,5% e una diminuzione delle ditte individuali del -16,5%.
Previsioni per il 2024
Nonostante i piani di investimento pubblico e le misure di incentivazione, il settore delle costruzioni potrebbe affrontare una recessione nel 2024, con una prevista diminuzione del valore aggiunto del -3,2% secondo le stime di Prometeia.
