Emil Banca ha devoluto 100 mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria della Basilica di Santo Stefano a Bologna. Mentre ai cittadini comuni, in generale, le banche chiedono interessi stellari per mutui, prestiti, conti correnti e vari servizi, alla Chiesa cattolica, in questo caso Emil Banca alla basilica di Santo Stefano, si regalano 100mila euro per “aiutare” la basilica a istallare un nuovo impianto di riscaldamento e un nuovo impianto di illuminazione più moderno che, si legge in un comunicato, «renderanno il complesso delle Sette Chiese più accogliente e ancora più affascinante».
Ma che bella opera buona! a un ente che, di certo, ne aveva proprio bisogno (sic!) Secondo il sito Immobiliare.it, il patrimonio immobiliare delle istituzioni ecclesiastiche, ad esempio, è molto ampio: «Stiamo parlando di 45.927 edifici, i quali corrispondono a una superficie di 38,6 milioni di metri quadri e a una valutazione di 42,5 miliardi di euro, senza contare i beni artistici in essi contenuti». Nel 2022 il patrimonio immobiliare del Vaticano ha reso 52,2 milioni (+31,4 milioni).
Non solo immobili. Secondo il Sole 24 Ore, tra beni mobili e immobili, la Santa Sede ha a disposizione un tesoretto da oltre 10 miliardi di euro. Rendiamo grazie a dio.