Almeno due le rapine messe a segno: una in via Tanari ai danni di una signora di 74 anni e l’altra in via Brugnoli ai danni di una signora di 84anni.
Adocchiava le signore anziane, le seguiva fino al portone di casa e, una volta che queste avevano aperto la porta ed erano entrate all’interno dell’androne condominiale, le raggiungeva e le aggrediva per rubare le loro borse. Rapinava così delle signore anziane un 39enne di origine tunisina, irregolare sul territorio italiano arrestato dalla polizia con l’accusa di rapina. Gli ultimi due colpi risalgono al 2 e al 18 marzo scorsi, una in via Tanari e un’altra in via Brugnoli a Bologna. Nella prima rapina la sua vittima è stata una donna di 74 anni alla quale il 39enne le ha strappato la borsa e l’ha spintonata facendola cadere a terra in modo tale da guadagnarsi la fuga. Nella seconda, invece, si è scaraventato contro la vittima prescelta, una signora del 1939, colpendola ripetutamente con pugni al volto per poi strapparle la borsa.
Di questi due episodi ci sono i filmati di alcune telecamere di sorveglianza che incastrano il rapinatore. La polizia li ha analizzati, e grazie alle descrizioni delle vittime, ha accumunato i due episodi individuando per entrambi il medesimo autore che, in tutte e due le rapine, era in sella ad una bicicletta mountain bike di colore bianco e nero. I poliziotti si sono, dunque, messi alla ricerca del rapinatore, rintracciandolo poi in via Dello Scalo il 25 marzo scorso. Il 39enne è stato riconosciuto poiché con indosso ancora alcuni abiti indossati durante le rapine e poiché in sella alla medesima biciletta ripresa sui luoghi dei fatti incriminati. Fermato, l’uomo è stato arrestato. Ora è in carcere.
