La rapinatrice, una 30enne di origine rumena, è stata rintracciata dalla polizia di Bologna in via Stalingrado dopo che l’ha scoperta mentre stava compiendo una delle sue rapine.
Ha proposto un rapporto sessuale a un 60enne come scusa per attirare la sua attenzione, poi gli ha strappato dal polso l’orologio, un Rolex di 15mila euro provocandogli una ferita dovuta a una colluttazione e infine è scappata salendo in una macchina guidata da un complice. È successo lo scorso venerdì a Castel Maggiore dove una 30enne di origini rumene è stata arrestata per rapina.
La polizia, a seguito di una minuziosa ricostruzione dell’accaduto, ha intercettato nella provincia di Bologna l’auto cogliendo la donna mentre si approcciava a un anziano sempre con la solita tecnica. La 30enne, tuttavia, non riuscendo nell’intento, è salita repentinamente sull’auto guidata dal complice, imboccando l’autostrada a una velocità di 170 chilometri orari. La polizia l’ha inseguita fermandola a Bologna in via Stalingrado. La donna è stata arrestata, mentre è ancora al vaglio la posizione dell’autista. Alla donna è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.
Sono al vaglio degli inquirenti, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, ulteriori casi di rapina con tecnica dell’abbraccio avvenuti negli ultimi giorni.
