Il Gruppo Hera per la settimana europea per la riduzione dei rifiuti propone con un test online di scoprire quanto ne sappiamo di “rifiuti invisibili”.
Scoprire quanti “rifiuti invisibili” produciamo con i nostri acquisti. Da oggi è possibile farlo con il test del “profilo ecologico” proposto dalla società che gestisce il servizio spazzatura a Bologna, Gruppo Hera, per la settimana europea dedicata alla riduzione dei rifiuti. Il test si chiama “Qual è il tuo peso reale?” ed è già disponibile sul sito di Hera, fino al 29 novembre. Permetterà agli utenti di stimare quanto si è consapevoli dei rifiuti prodotti: dalla riduzione dello spreco alimentare alla corretta raccolta differenziata.
Per fabbricare e fare arrivare in negozio o a casa uno smartphone che pesa meno di 200 grammi vengono prodotti ben 86 chili di rifiuti. È questo un esempio di “rifiuto invisibile” a cui si riferisce Hera con la sua iniziativa creata insieme a Last Minute Market, uno spin-off dell’Università di Bologna. Il test, ideato per sensibilizzare su questo tema, fa capire ad ogni cittadino quanto sono importanti le piccole scelte quotidiane per inquinare di meno.
Inoltre, Hera, sempre in collaborazione con Last Minute Market ha creato altre iniziative sia sul territorio nazionale che su quello bolognese per far sì che l’economia diventi sempre più circolare, cercando di ridurre, recuperare e riciclare quelli che per alcuni sono rifiuti ma che invece sono ancora utilizzabili. Per esempio FarmacoAmico, un progetto per il recupero di farmaci non ancora scaduti, più di 55 mila confezioni, per un valore complessivo di 668 mila euro. Ma anche Cambia il Finale e CiboAmico, con cui sono stati recuperati rispettivamente 635 tonnellate di mobili e 100mila pasti.
