Le iscrizioni vengono raccolte online sul portale Scuole On-Line del Comune di Bologna, per i centri estivi, oppure direttamente presso le singole scuole, per il progetto “Scuole aperte”.
Aprono domani 27 maggio (fino al 7 giugno) le iscrizioni ai 116 centri estivi, convenzionati con il Comune di Bologna, per i bambini bolognesi da 3 a 14 anni. In particolare, per la fascia d’età 3-6 anni sono disponibili 51 centri estivi, 44 per la fascia 6-11 anni, 4 per quella 11-14 anni. I restanti 17 centri estivi accolgono bambini di classi di età miste, dai 3 ai 14 anni. Le iscrizioni vengono raccolte online sul portale Scuole On-Line del Comune di Bologna e si chiuderanno il 7 giugno, ma sarà possibile iscriversi anche successivamente se ci saranno posti disponibili.
Per gli adolescenti tra gli 11 e i 16 anni si aggiungono le opportunità del progetto Scuole Aperte, che quest’estate coinvolgerà 13 scuole secondarie di primo grado e 13 istituti superiori, che offriranno attività educative, culturali, sportive e ricreative organizzate dalle scuole in co-progettazione con il Comune di Bologna e le associazioni del territorio. Le iscrizioni a queste opportunità avvengono direttamente presso le singole scuole, che comunicheranno anche i modi e i tempi per iscriversi.
Sconti
Tutti i nuclei familiari con ISEE fino a 35.000 euro e figli da 3 a 13 anni che frequenteranno i centri estivi convenzionati con il Comune di Bologna avranno uno sconto sulla retta di frequenza fino a 112 euro settimanali, per un massimo di 336 euro, per ogni figlio. Lo sconto sarà applicato automaticamente a tutte le famiglie che, indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori, entro la data di apertura delle iscrizioni avranno già presentato l’ISEE al Comune di Bologna. Non è quindi necessario fare domanda di contributo distinta dalla richiesta d’iscrizione, che sarà opportunamente integrata con le informazioni necessarie al fine di riconoscere il contributo. Se l’ISEE arriva al Comune di Bologna dopo le iscrizioni, il contributo potrà essere assegnato solo in forma di rimborso della retta già pagata. Per accedere al contributo sono validi sia gli ISEE 2021 che quelli 2020 già presentati all’Amministrazione per altri servizi comunali.
Scuole aperte
Laboratori sportivi, sul benessere e la cittadinanza attiva, insegnamento di lingua italiana base (L2), offerte culturali di vario tipo (teatro, musei, biblioteche, cinema e produzione video, danza e giocoleria). Sono le opportunità offerte dal progetto “Scuole Aperte”, che nasce dalla collaborazione tra Comune di Bologna e Istituzioni scolastiche, Quartieri e le principali agenzie del territorio, rivolte ai preadolescenti e adolescenti (11 a 16 anni). Il progetto quest’anno interessa gli Istituti comprensivi 1, 2, 4, 5, 6, 7, 11, 12, 13, 14, 16, 20, la scuola paritaria Manzoni (secondaria di primo e secondo grado) e gli Istituti superiori Aldini Valeriani, Aldrovandi, Belluzzi, Crescenzi, Galvani, Fermi, Manfredi, Minghetti, Righi, Sabin, Rosa Luxemburg, Serpieri.
A seconda della scuola l’offerta può variare da 30 a 75 posti settimanali, suddivisi in piccoli gruppi da 15. Le attività si realizzano negli istituti per 3-6 settimane nei mesi di giugno e luglio, e per 2-3 settimane a fine agosto-settembre. A seconda delle scuole l’iscrizione può avvenire per turni settimanali o anche per moduli giornalieri.
Quali sono le “scuole aperte”
progetto ICE – Incubatore di Comunità Educante, finanziato da Fondazione con i Bambini, capofila cooperativa Open Group, in partnership con diverse cooperative e associazioni, che offre una serie di laboratori sulle competenze socio-relazionali-educative;
progetto Educalè – educazione alla legalità, che offre dei laboratori sul tema dei diritti e della cittadinanza attiva, anche attraverso la danza;
Summer school di L2 – servizio di insegnamento della lingua italiana e mediazione interculturale che offre settimane di apprendimento intensivo di L2 per cittadini stranieri;
Istituzione Musei, di cui fanno parte MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Cimitero monumentale della Certosa, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, che offrono laboratori e visite ai musei;
Istituto Storico Parri che offre laboratori e visite al museo, con percorsi di riflessioni sul passato e sul futuro;
Settore Biblioteche, di cui fanno parte Biblioteca Salaborsa e le biblioteche di Quartiere, che offrono laboratori di varia natura: slam poetry, attività in lingua inglese, francese e spagnola per l’acquisizione di una lingua straniera in maniera spontanea, laboratori di scrittura collettiva del testo di una canzone e di uso della voce, trekking urbano fra biblioteche, percorsi su fantasy e horror;
Fondazione Cineteca, che offre percorsi laboratoriali sul cinema e la produzione video;
Fondazione Villa Ghigi che offre percorsi di trekking presso il parco, attraverso esperienze di outdoor education;
Fondazione ERT che offre degli spettacoli teatrali presso Arena del Sole;
Fondazione Golinelli, che offre attività interattive ed esperimenti di laboratorio su come le nuove tecnologie si innestano nelle discipline scientifiche e il progetto Good for Food;
Teatro Testoni, che offre laboratori sulle emozioni, la promozione della lettura, la resilienza tra miti e leggende;
OfficinAdolescenti, che offre opportunità di trekking urbano, danza hip hop, slam poetry, juggling, teatro, lettering, podcasting, movies.
Il contributo per l’abbattimento delle tariffe del progetto regionale sulla conciliazione è valido anche per ragazze e ragazzi fino a 13 anni che frequenteranno il progetto “Scuole Aperte”.
Opportunità per disabili 14-19 anni
Confermato anche per l’estate 2021 il sostegno alle attività estive rivolte a ragazze e ragazzi disabili dai 14 ai 19 anni. Sono iniziative accessibili e dedicate all’autonomia, alla socializzazione e sono realizzate da soggetti qualificati con adeguate capacità e competenze professionali. Il progetto per l’estate 2021 prevede un’offerta diversificata rispetto alle diverse tipologie di necessità. L’accesso avviene direttamente tramite l’iscrizione al gestore, ma i Servizi educativi Territoriali di quartiere, l’Ausl e i gestori stessi possono sostenere e orientare le famiglie nella scelta dell’offerta più idonea.
Possono accedere a queste opportunità gli alunni con disabilità e non autosufficienti, frequentanti ancora un percorso scolastico e residenti nel Comune di Bologna. Anche per queste attività sono previsti contributi economici per le famiglie. Il contributo viene erogato per un massimo di 3 settimane in base all’ISEE, da un minimo di 280 euro a un massimo di 370 euro a settimana. Il contributo riconosciuto alla famiglia viene erogato al gestore a copertura parziale o totale della retta di frequenza, a fronte di un’offerta settimanale pari ad almeno 5 ore al giorno per 5 giorni, agli utenti che abbiano frequentato per almeno un giorno.
fonte: Comune di Bologna