Imprese a prova di furto, la Camera di Commercio di Bologna rimborsa le spese del 50%

Possono fare domanda per coprire il 50% delle spese quelle imprese che quest’anno hanno investito per rendere più sicure le proprie attività.

Quattrocento mila euro di contributi finalizzati a sostenere i costi per acquisizione e installazione di sistemi e servizi di sicurezza per le micro e piccole imprese, consorzi e reti di imprese esposte a fenomeni di criminalità. Li mette a disposizione, attraverso un bando, la Camera di Commercio di Bologna alle imprese che hanno deciso di rendere le loro attività a prova di furto. 

Possono fare domanda, infatti, dal 6 settembre le imprese dell’area metropolitana bolognese che hanno dal 1 gennaio 2021 acquistato o installato sistemi di video allarme antirapina, videosorveglianza, impianti antintrusione, casseforti, sistemi antitaccheggio, porte blindate, vetri antisfondamento, dispositivi di illuminazione notturna, dispositivi di pagamento elettronici, acquisizione di sistemi in comodato d’uso connessi a servizi di sicurezza e contratti stipulati con istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali e relativi canoni del servizio. 

I contributi coprono fino al 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2021 alla data di presentazione della domanda. Il contributo massimo per ogni impresa è 3.000 euro. I fondi saranno destinati soprattutto alle imprese giovanili, quelle femminili e le imprese con il rating di legalità. 

Tutte le informazioni su: www.bo.camcom.it 

 

Fonte: Camera di Commercio Bologna 

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