Vicolo Bolognetti, al via il bando per la nuova gestione degli spazi dove ora c’è il Làbas

Il Comune di Bologna pubblicherà lunedì 3 febbraio l’avviso pubblico per l’assegnazione degli spazi situati al piano terra e nel quadriportico di Vicolo Bolognetti 2 essendo scaduta la concessione all’associazione “Nata per sciogliersi”, il contenitore in cui è confluito il centro sociale Làbas. L’obiettivo del bando è, dunque, è individuare un nuovo soggetto o un raggruppamento di enti che possa gestire il complesso in linea con il recente “Regolamento generale sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e Amministrazione per la cura dei beni comuni urbani”.

Un nuovo modello gestionale per Vicolo Bolognetti

Il bando, aperto per un mese, punta a selezionare un progetto capace di valorizzare il complesso di Vicolo Bolognetti attraverso una gestione integrata con le realtà circostanti. Tra queste figurano la Biblioteca Salaborsa Lab Roberto Ruffilli, gli spazi teatrali comunali di via San Vitale 63 e 69, l’Arena Orfeonica, le scuole Zamboni e Guido Reni, nonché lo Sportello comunale per il lavoro.

Il futuro gestore dovrà sviluppare attività culturali, educative e aggregative in grado di favorire sinergie tra i diversi soggetti attivi nell’area. Inoltre, il progetto dovrà includere iniziative a carattere sociale in collaborazione con il Dipartimento Welfare del Comune di Bologna.

Presidio sociale e gestione dei flussi notturni

Un aspetto centrale sarà anche il presidio sociale e la mediazione urbana, con particolare attenzione alla gestione dei flussi notturni. Il progetto dovrà proporre azioni coerenti con il ‘Piano della notte’ del Comune, introducendo servizi innovativi, anche sperimentali, per garantire un equilibrio tra vivibilità urbana, sicurezza e diritti di cittadini e frequentatori della zona.

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