Bologna continua a fare i conti con l’ondata di calore che da giorni tiene sotto scacco la città. Le temperature, che da fine giugno sfiorano i 39 gradi, resteranno elevate almeno fino a domenica, con picchi previsti fino a 37 gradi. A confermarlo è l’Ausl di Bologna, che ha attivato un piano specifico per limitare le conseguenze dell’afa sulla salute dei cittadini. L’allerta è scattata già il 25 giugno, in anticipo rispetto allo scorso anno, segno di un’estate iniziata con toni decisamente estremi.
L’azienda sanitaria locale ha anche avviato un monitoraggio costante degli effetti sanitari dell’ondata di calore. Dall’inizio del fenomeno, le chiamate al 118 sono aumentate di circa il 10%. Tuttavia, al momento, non si segnalano incrementi rilevanti né negli accessi al pronto soccorso né nei dati relativi alla mortalità.
Secondo quanto riferito dall’Ausl, il piano predisposto prevede una sorveglianza mirata sulle fasce più fragili della popolazione, come anziani e persone con patologie croniche, le più esposte ai rischi legati al caldo estremo.
