Le 5 persone non volevano accettare la multa e si sono arrabbiate tanto da urlare contro i carabinieri perché ritenevano ingiusta la sanzione.
Non indossavano la mascherina di protezione delle vie respiratorie nonostante l’ordinazanza del sindaco di Bologna, Virginio Merola, ne obbliga l’utilizzo anche all’aperto dal venerdì alla domenica. È successo ieri mattina in piazza Maggiore dove 5 persone (due albanesi e tre italiani di età compresa tra i 20 e i 30 anni) sono state sanzionate con una multa da 400 euro ciascuno invitandoli a prendere atto dell’ordinanza comunale. I 5, scocciati della multa, si sono arrabbiati talmente tanto che hanno iniziato a urlare contro i carabinieri perché non accettavano l’idea di pagare una multa del genere per aver violato l’ordinanza comunale. La situazione è stata riportata alla calma dai militari che hanno nuovamente invitato i cinque inadempienti ha rispettare seriamente l’ordinanza.
Dallo scorso venerdì dalle 18,00 del venerdì fino alle 24.00 della domenica, nell’area del centro storico delimitata dai viali di circonvallazione, anche all’aperto, è fatto obbligo a chiunque di indossare correttamente mascherine a protezione delle vie respiratorie. Indossare non correttamente la mascherina equivale a non indossarla e comporta l’irrogazione della sanzione. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ed i soggetti che interagiscono con i predetti. La violazione di tale obbligo comporta la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 ad euro 1000.
