Il Topolino che chiedeva selfie nel centro di Bologna era un ladro

Nascondendosi dietro il familiare sorriso di Topolino, un uomo di 29 anni, originario della Romania, ha agito, vestito con una maschera da Mickey Mouse, come una presenza inaspettata e pericolosa nelle strade di Bologna. La sua storia, lunga otto anni di inganni e furti, ha portato ora a una condanna di 4 anni, 8 mesi e 26 giorni di prigione. Il 29enne è infatti ritenuto responsabile di diversi furti e rapine, tutti avvenuti in centro storico a Bologna, a partire dal 2017 in poi.

Le sue attività criminali, risalenti al 2016, sembrano essere culminate in una serie di episodi perpetrati insieme alla sua compagna, presumibilmente sotto le sembianze di Minnie. Utilizzando il fascino dei personaggi Disney, avvicinavano i bambini in piazza Maggiore, offrendo gioiosamente palloncini mentre rubavano ai genitori distratti.

Quest’uomo ha trasformato la sua arte mimica in un’opportunità per il crimine, passando dai furti nei negozi del centro urbano all’uso di maschere per aumentare l’inganno e la facilità di azione. La condanna per rapina nel 2019 ha portato alla luce la sua pericolosa doppia vita, ma anche la sua giovane età ha influenzato la decisione del giudice di concedere la libertà condizionale.

Tuttavia, questa libertà non ha fermato il Topolino delle Due Torri. Persistente nel suo modus operandi, h continuato a minacciare la tranquillità di piazza Maggiore.

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