Scritte No vax sulla sede dell’Ordine dei Medici di Bologna, Lepore: «Atto intimidatorio»

Nelle scritte è anche citato un medico di famiglia bolognese, Fabio Milani, sospeso perché non vaccinato contro il Covid.

“È da assassini l’omertà sui danni da vaccini”, “I vax uccidono”. Il vandalismo dei No vax ha colpito ancora e questa volta le scritte sui muri con la vernice rossa sono comparse la notte scorsa sulle pareti e vetrate della sede dell’Ordine dei Medici di Bologna, in via Alvisi. La Questura e la Digos questa mattina hanno eseguito un sopralluogo e sono partiti degli accertamenti. In zona non ci sarebbero telecamere che possano avere ripreso gli autori in azione.  

«Un atto vandalico e intimidatorio che condanniamo con fermezza. All’Ordine dei medici e al presidente Luigi Bagnoli vanno la nostra piena solidarietà e vicinanza. A loro rinnovo il vivo sentimento di riconoscenza dei bolognesi per il prezioso lavoro quotidiano e per l’impegno straordinario profuso, insieme a tutto il personale sanitario, in questi anni di pandemia. Auspichiamo vengano presto individuati i responsabili», ha dichiarato il sindaco di Bologna Matteo Lepore. 

 

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