È stato presentato ieri a Pian del Voglio, frazione del comune di San Benedetto Val di Sambro sull’Appennino bolognese, il progetto sperimentale del nuovo ambulatorio di prossimità, un nuovo servizio, approvato dalla Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria Metropolitana, con l’obiettivo di migliorare e potenziare la risposta assistenziale e di presa in carico dei bisogni di salute di bassa complessità̀ dei cittadini. Il servizio sarà̀ erogato da medici ed infermieri del 118 e reso possibile poiché́ nella sede ci sono altri locali ambulatoriali attrezzati che possono essere destinati a tale attività̀.
«Un servizio che accresce la distribuzione di servizi a livello territoriale nella valle del Setta, ponendosi in stretta connessione con i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta, al fine di garantire continuità̀ informativa e clinico-assistenziale in una logica di rete integrata che sostiene le linee di sviluppo e valorizzazione delle cure primarie, operando nei giorni feriali dalle 8 alle 20, ossia in giorni ed orari durante i quali la guardia medica non è in servizio, proprio per evitare inutili sovrapposizioni», si legge in una nota dell’Unione Comuni Appennino bolognese.
«Questo è un risultato importante non solo per il nostro Comune, ma per tutta questa parte di Appennino – spiega Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro e presidente del Comitato di Distretto socio-sanitario dell’Appennino bolognese.
