Ballo, teatro dialettale, musica e burattini tornano a popolare le piazze e i quartieri della città per l’edizione 2025 di Bologna Estate, con una programmazione diffusa che mette al centro la cultura popolare. Un percorso che si inserisce in un filone già tracciato dall’amministrazione comunale, tra cui il recente riconoscimento De.Co. ai saperi tradizionali della Filuzzi e del teatro di burattini di scuola bolognese e la creazione di uno spazio permanente dedicato alla tradizione petroniana a Palazzo Pepoli.
«Quest’anno – dichiara Marco Piazza, consigliere delegato alla Cultura Popolare del Comune di Bologna – presentiamo per la prima volta unitariamente in una singola conferenza stampa i vari eventi di arti petroniane che arricchiranno il calendario di Bologna Estate e porteranno le nostre arti e tradizioni per le strade della città promuovendone la conoscenza. Un’occasione per tutti coloro che desiderano godere dello spirito bolognese. Sarà possibile ballare la Filuzzi, il ballo tipico bolognese, divertirsi con il teatro dialettale, ascoltare la canzone dialettale tradizionale della città e le storiche zirudelle, godere delle rappresentazioni del teatro dei burattini».
Il cartellone
Il cartellone si apre con il Bologna Portici Festival, dal 5 all’8 giugno in Piazza della Pace. In programma serate danzanti, laboratori e musica dal vivo, con una pista da ballo allestita sotto i portici dello stadio Dall’Ara. Giovedì 5, alle 19, si comincia con una conferenza-spettacolo sul dialetto bolognese a cura di Roberto Serra, seguita alle 21.15 dal concerto del cantautore Fausto Carpani con il Gruppo Emiliano.
Nei giorni successivi spazio ai laboratori per imparare la Filuzzi: il 6 giugno con Dina Staro e l’associazione ‘E bene venga maggio’, mentre sabato 7 e domenica 8 con Carlo Pelagalli e diverse scuole di danza bolognesi. Ogni serata si chiuderà con un concerto e ballo libero, accompagnati da formazioni storiche del repertorio filuzziano come i Suonatori della Valle del Savena, La Vaporiera, il Quartetto Budriesi e Nicolò e la Filuzzeria.
A luglio la tradizione del ballo continua con Quartieri in ballo: tre serate nelle Case di Quartiere che propongono laboratori alle 19.30 e serate danzanti dalle 21.30. Appuntamenti alla Casa del Gufo (9 luglio), Casa Gialla (18 luglio) e Rosa Marchi (24 luglio), con esibizioni di Davide Salvi, Davide Ballestri e Roberto Scaglioni.
Il 14 agosto il programma si chiuderà con Filuzzi in Piazza, la festa di mezza estate in Piazza Maggiore. Sul Crescentone, ballerini esperti, curiosi e turisti si ritroveranno per una serata collettiva, nel segno della socialità e del ballo popolare.
Oltre al ballo, Bologna Estate propone anche un ampio calendario di spettacoli dedicati al teatro di figura. Le biblioteche comunali ospitano fino al 13 giugno Leggere Figure, rassegna di spettacoli ispirati agli albi illustrati e realizzati con burattini, pupazzi e marionette, a cura del Teatrino a due pollici.
Dal 24 giugno al 16 luglio è in programma Apriamo baracca e burattini, ciclo di spettacoli in aree verdi curato da Teatrino dell’ES, con compagnie teatrali provenienti da diverse città italiane.
Dal 25 giugno fino a settembre torna anche la rassegna Burattini a Bologna con Wolfango, nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio. Quest’anno l’iniziativa – diretta da Riccardo Pazzaglia – rende omaggio alla famiglia Cuccoli, che nel XIX secolo rinnovò il teatro dei burattini con spettacoli satirici in Piazza Maggiore. In programma eventi il giovedì sera e la domenica pomeriggio, oltre a tre appuntamenti di anteprima al Casalone di Ritmolento (8, 15 e 22 giugno) con spettacoli e laboratori gratuiti. Prosegue inoltre Burattini a Bologna Experience a Palazzo Pepoli: ogni sabato, visite guidate alla sezione museale dedicata ai burattini.
A completare il quadro della proposta, torna MO SÓPPA, CHE SPETÂCUEL!, rassegna di musica e teatro dialettale a cura della compagnia Al Nostar Dialatt. Sette serate tra giugno e luglio tra Bologna e l’area metropolitana, con compagnie teatrali dialettali, cantautori e cantastorie impegnati a trasmettere e raccontare in scena la lingua e l’identità bolognese.
Il programma si apre il 19 giugno al circolo Arci di San Lazzaro con un evento corale, per poi proseguire a San Marino di Bentivoglio (22 giugno), Castel Maggiore (25 giugno), Villa Torchi (1 e 15 luglio) e Centro Sociale Il Parco (3 e 17 luglio). Sul palco si alterneranno artisti come Silvia Parma, Marco Piazza, Fausto Carpani, Marco Chiappelli, oltre a sei compagnie teatrali attive sul territorio.
Programma dettagliato degli eventi e delle rassegne di cultura popolare