Il programma culturale estivo di Bologna ha contato 300 organizzatori e 4700 eventi diffusi in più di 600 luoghi con un pubblico di quasi 1 milione di persone.
Bologna Estate, il cartellone culturale dell’’estate 2021 di Bologna si è chiuso ieri con circa 1 milione di presenze distribuite in 616 luoghi della Città metropolitana tra centro storico e quartieri periferici, pianura bolognese e Appennino. A farne un bilancio è il Comune di Bologna che ha contato oltre 4700 eventi diffusi in tutto il territorio metropolitano per 162 giornate di attività, in un’offerta variegata di cinema, teatro, musica, danza e visite guidate. «Un cartellone estivo che, nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19 per il secondo anno consecutivo, ha segnato la ripartenza delle realtà culturali cittadine: 300 operatori pubblici e privati hanno lavorato in Bologna Estate 2021 coinvolgendo nell’arco di cinque mesi più di 10000 artisti, 4000 tecnici e organizzatori professionisti e altrettanti volontari», si legge in una nota del Comune di Bologna.
Inoltre, si è registrato un numero in rialzo dei turisti in tutta l’area metropolitana di Bologna: in agosto si sono rivelati superiori a quelli registrati nel 2019 prima della pandemia. «Avevamo scommesso su un’estate diffusa e di prossimità, fatta di cultura, benessere e divertimento per tutte e tutti, dalle piazze del centro ai parchi dei Quartieri ai percorsi metropolitani e il risultato è andato oltre ogni aspettativa. Il ritorno al lavoro del mondo della cultura e il ritorno alla vita sociale sono avvenuti in totale sicurezza e con il sorriso: Bologna e la città metropolitana si confermano il territorio a più alta densità culturale d’Italia», ha dichiarato il sindaco di Bologna Matteo Lepore.
Piazza Maggiore con Sotto le stelle del cinema si conferma una delle mete più amate di Bologna Estate, ma la rassegna di Cineteca con cinquanta serate di grande cinema tra giugno ed agosto totalizza 70.000 spettatori anche grazie a LunettArena, lo schermo gemello montato alla Lunetta Gamberini per consentire a più persone di partecipare alle proiezioni dato il contingentamento dei posti in piazza dovuto alle misure antiCovid.
fonte: Comune di Bologna