“La maschia”, sul palco di Teatri di Vita stereotipi e differenze di genere

Cosa farebbe una donna se una mattina si svegliasse nel corpo di un uomo? Lo spettacolo teatrale “La maschia”  prova a dare una risposta. L’opera del drammaturgo Andrea Adriatico sarà in scena a Teatri di Vita a Bologna dal 13 al 17 marzo e avrà come protagonista Olga Durano. Il testo dello spettacolo è della scrittrice di teatro londinese Claire Dowie e porta sul palco stereotipi e differenze di genere visti dal punto di vista femminile. 

Andrea Adriatico ha affrontato questioni legate all’identità di genere anche in altri lavori precedenti. Fra questi ricordiamo i film “Il vento, di sera” e “All’amore assente”, presentati e premiati in festival internazionali. La sua creatività ha trovato spazio all’interno di Teatri di Vita, che ha prodotto lo spettacolo realizzato con il contributo del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e del ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’artista ha fondato insieme all’attrice Patrizia Bernardi (anche lei interprete nello spettacolo) la compagnia teatrale :riflessi. 

Anche l’autrice Claire Dowie si è confrontata più volte con temi come le differenze di genere e il disagio femminile, affrontando le questioni con sguardo ironico. Fra le sue opere troviamo “Perché John Lennon porta la gonna?” e “Colando da ogni orifizio” (presentata nel 1997 dalla stessa autrice sempre a Teatri di Vita). 

Lo spettacolo è inserito nella stagione “Recito di Cittadinanza” del teatro, e vedrà sul palco oltre ad Olga Durano (attrice comica più volte diretta da Adriatico) gli attori Franco Parenti, Leo De Bernardis, Patrizia Bernardi e Alexandra Florentina Florea. Per informazioni www.teatridivita.it. 

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