Il ladro, un uomo di 56anni, dovrà rispondere anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perché trovato con alcuni grammi di marijuana.
Lo stesso giorno della rapina a un negozio di telefonia, sempre in via Marconi, nel centro di Bologna, i carabinieri hanno arrestato un 56enne di origini tunisine, scoperto mentre tentava di forzare il lucchetto di protezione di una bicicletta che voleva rubare. Oltre al tentato furto aggravato, l’uomo dovrà rispondere anche di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, ricettazione di documenti d’identità e capi di vestiario e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito di alcuni grammi di marijuana che aveva con sé. Inoltre, dalla banca dati delle Forze di Polizia, è emerso che il 56enne risultava gravato da un decreto di espulsione dal territorio italiano che aveva ricevuto lo scorso dicembre dalla Questura di Bologna.
Inoltre, sempre ieri, i carabinieri, durante un controllo in via Lyda Borelli, nel Quartiere San Donato a Bologna, hanno rintracciato un uomo, 35enne italiano, che era evaso una settimana fa dagli arresti domiciliari che stava scontando presso una comunità terapeutica situata in Provincia di Bologna. L’uomo è stato nuovamente arrestato.
