Violazione di domicilio, danneggiamento aggravato, rapina aggravata, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di armi ed oggetti atti ad offendere: sono le accuse a cui dovranno rispondere quattro italiani pregiudicati, tre bolognesi e un calabrese per aver aggredito ieri notte un 32enne nella sua casa a San Lazzaro di Savena. Una delle persone che hanno malmenato l’uomo è la sua ex compagna (22enne). Gli altri, invece, sono un uomo di 60 anni e altri due di 40 e 55 anni: 4 persone in una vera e propria spedizione punitiva pianificata a tavolino che era nata a seguito di alcuni screzi sentimentali che si erano verificati tra i due ex conviventi.
La vittima dell’aggressione, rimasto sotto schok, è rimasto ferito alla testa, al torace e agli arti. Ha raccontato che i 4 sarebbero entrati con violenza nell’appartamento armati di bastoni e coltelli. Il racconto della vittima è stato confermato dai segni lasciati durante l’aggressione: appartamento a soqquadro, manici di scopa rotti a causa dei colpi inferti alla vittima e tracce di sangue sparse a terra.
Individuati dai Carabinieri subito dopo i fatti, i quattro aggressori sono stati portati in carcere. Mentre la vittima è stato trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna ed è stato medicato e dimesso con una prognosi di 7 giorni per traumi vari al cranio, al torace e agli arti superiori.