A casa dell’uomo sono stati trovati vari finti contratti per la fornitura di energia elettrica e di gas, oltre a bollette intestate ad altre persone, verosimilmente truffate in precedenza.
Si è spacciato come un operatore dell’Enel, proponendo a un anziano signore di 79 anni bolognese di cambiare i contratti relativi alla fornitura di luce e gas, al fine di poter risparmiare sulle bollette convincendolo a firmare tre “finti” contratti, facendosi, quindi, consegnare soldi in più di una circostanza. Prima 135 euro, poi 174 euro, poi ancora altri 98 euro. Fin quando, il 79enne si è insospettito e ha chiamato l’Enel realizzando di essere stato truffato. Il finto operatore Enel, un operaio 36enne originario di Foggia, non era altro che un truffatore. L’uomo è stato denunciato.
Così la vittima ha organizzato un finto appuntamento con il 36enne. Questa volta però all’incontro si sono presentati anche i carabinieri, i quali hanno fermato il giovane subito fuori dall’abitazione. Sottoposto a perquisizione personale sono stati rinvenuti i 98 euro appena incassati dalla vittima e la relativa richiesta di aggiornamento del contratto dell’Hera. Nell’abitazione del truffatore, i carabinieri hanno sequestrato vari moduli, in carta intestata, di adesione a contratti per la fornitura di energia elettrica e di gas, oltre a bollette e documentazione di vario genere, in bianco ovvero già sottoscritte da altre persone, verosimilmente truffate in precedenza.
