Coronavirus, l’appello delle attività bolognesi:«Torniamo alla normalità quanto prima»

«Quella che stiamo vivendo è forse la situazione più grave che stiamo affrontando da quando abbiamo aperto le nostre attività». Comincia con queste parole di preoccupazione nell’appello del presidente di Confesercenti Bologna, Massimo Zucchini, in una lettera indirizzata al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e al sindaco di Bologna Virginio Merola da parte dei gestori dei pubblici esercizi. 

«Lo sforzo più grande che stiamo facendo è quello di cercare di mantenere un equilibrio per la nostra sicurezza cercando di attuare tutte le misure protettive che ci vengono consigliate e dall’altra la convinzione che, se l’ansia e la paura diventano predominante, rischiamo di perdere tutto quello che abbiamo costruito in questi anni», si legge nella lettera. Zucchini evidenzia come le attività bolognesi si stiano svuotando di clientela e apprezza la scelta della Regione Emilia- Romagna che nella prima ordinanza ha deciso di non limitare tutte le attività come in altre Regioni. «Chiediamo di poter pensare di tornare alla normalità quanto prima. Chiediamo inoltre che il pacchetto di proposte a sostegno delle imprese diventi operativo in tempi rapidi per rispondere tempestivamente alle difficoltà delle imprese».

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