Al parco con mimetica e fucile (finto) provoca il panico, minorenne si scusa con i carabinieri 

Ha giocato a fare il duro, ma poi si è scusato a testa bassa con i carabinieri. Un ragazzo minorenne ieri nel primo pomeriggio a Imola ha procurato il panico all’interno di un parco pubblico perché con fare sospetto si aggirava armato di un fucile d’assalto (poi scoperto essere finto) tutto vestito mimetico e con un giubbotto antiproiettile. Allertati i carabinieri di un presunto pericolo, sei pattuglie delle forze dell’ordine sono andate alla ricerca del possibile “terrorista” ma poco dopo i militari (quelli veri) hanno individuato l’autore del gesto in un minorenne all’interno di un appartamento situato nelle vicinanze del parco da dove era scattato l’allarme. Il ragazzo, studente incensurato, dopo aver ammesso le proprie responsabilità, nate da un passatempo, si è scusato con i carabinieri per aver procurato il panico. L’indumento mimetico, simile a un giubbotto antiproiettile, e il fucile d’assalto sono stati sequestrati. Il fucile d’assalto è finto, ma molto simile all’originale, perché è la riproduzione fedele di un modello in uso alle Forze Armate. Il fucile in questione spara colpi di plastica ed è stato prodotto per l’attività sportiva, ludica e ricreativa del “Softair”. 

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