«In una sera 35 biciclette MoBike fuori uso, sono dovuto tornare a casa a piedi»

«Tutte le 35 biciclette che ho provato a sbloccare erano inutilizzabili: avevano la batteria scarica o necessitavano di manutenzione».

«Per tornare a casa dal centro storico di notte quando i bus non circolano, ho provato a sbloccare senza successo e con non poco disappunto non una, non due, ma fino a 35 biciclette del servizio di noleggio biciclette MoBike (perlopiù a pedalata assistita) a Bologna.  Tutte le biciclette avevano la batteria scarica o necessitavano di manutenzione, risultando quindi inutilizzabili. Mi è successo martedì scorso a Bologna e ho voluto denunciare tramite la Gazzetta di Bologna il disservizio. il noto servizio di noleggio bici nel capoluogo emiliano. Sono stato costretto a rinunciare al noleggio e a tornare a casa a piedi dal centro, con quasi un’ora di cammino.

Non poche sono i problemi che sta riscontrando nell’ultimo anno il celebre e unico servizio di bike sharing a Bologna gestito da RideMovi. Numerose sono le lamentele della cittadinanza, soprattutto sul blog Facebook “Mobike Bologna”. Nel novembre 2020 la società Idri Bk ha acquistato l’attività europea del colosso cinese Mobike, attiva a Bologna dal 2018 ma dopo il cambio di proprietà sono aumentate le criticità ed i disservizi: aumento dei prezzi del noleggio, biciclette guaste o scariche (la maggior parte delle bike a noleggio sono elettriche) ed una insufficiente assistenza clienti.  

Il servizio di bike sharing è attivo a Bologna dalla fine del 2018, avendo vinto il bando organizzato dal Comune dall’Agenzia della mobilità SRM, nel marzo dello stesso anno, ed avendo acquisito l’affidamento del servizio per la durata di sei anni. È inoltre da sottolineare la collaborazione fra il comune e Mobike per un servizio di vigilanza contro i danneggiamenti delle bici, svolto congiuntamente dalla polizia locale e da personale dell’azienda in borghese: un servizio di sorveglianza per un’azienda privata, pagata con i soldi pubblici. La richiesta di molti cittadini, fra cui il lettore che ci ha scritto, è quindi quella di avere accesso ad un servizio di noleggio bici più efficiente e funzionale alla cittadinanza bolognese, possibilmente gestito dal Comune di Bologna e non da aziende private».

 

foto: Nicolò Cozzolino

Condividi