Bologna Game Farm 2, online un bando per lo sviluppo di videogiochi

Con questo bando vengono messi a disposizione 4 contributi da 30 mila euro e un percorso su misura per sviluppare progetti di videogiochi e definire un’adeguata strategia di commercializzazione

Da oggi è online fino all’11 ottobre la seconda edizione di Bologna Game Farm, il progetto per lo sviluppo del settore videoludico promosso da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, coordinato dal Comune nell’ambito delle azioni di sostegno alle industrie culturali e creative in collaborazione con IncrediBOL! e ART-ER S. cons.p.a e realizzato con IIDEA – Italian Interactive & Digital Entertainment Association. 

Attraverso questo bando vengono messi a disposizione 4 contributi da 30 mila euro e un percorso di accelerazione su misura per sviluppare progetti di videogiochi e definire un’adeguata strategia di commercializzazione a cura dei professionisti di IIDEA. La sede dell’acceleratore è alle Serre di Art-ER, spazio dedicato a startup innovative e hub dell’ecosistema regionale a supporto della creazione d’impresa. 

La seconda edizione di BGF viene lanciata in occasione di First Playable, il principale evento business italiano dedicato al settore videogame, che vedrà l’esordio davanti a potenziali publisher dei 4 videogiochi vincitori dell’edizione pilota lanciata lo scorso anno, Spanky’s Bat-a-Swing, di Green Flamingo, Basket Party di Orbital games, Flagship di Magari e Gladiator’s Wheels di DreamBits Studio. 

L’obiettivo di BGF è favorire il rafforzamento delle capacità manageriali e imprenditoriali del settore in Emilia-Romagna, incrementare la consapevolezza dell’importanza del comparto per la crescita economica del sistema produttivo regionale e sviluppare relazioni tra il settore videoludico e l’ecosistema regionale dell’innovazione, favorendo l’incrocio con altri settori. 

Il bando BGF2 è disponibile su: iperbole, incredibol.net, culturabologna.it e scade l’11 ottobre 2022. È previsto un evento di presentazione martedì 19 luglio alle 19 alle Serre dei Giardini Margherita. 

fonte: Comune di Bologna

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