Fumetto “omosessuale” a una bambina, l’indignazione della mamma contro una biblioteca di Bologna

Si sarebbe lamentata con la biblioteca Oriano Tassinari CIò di Bologna che avrebbe rilasciato in prestito un libro di una storia d’amore omosessuale a sua figlia di 11 anni durante una visita didattica. Il libro
è il terzo volume della seria a fumetti Heartstopper di Alice Oseman, collocato nella sezione didattica “Giovani adulti dai 12 anni in su”, e racconta della storia d’amore tra due ragazzi che esplorano e accettano la loro omosessualità. Il prestito del volume sulla storia d’amore “diversa” non è stato visto di buon occhio dalla madre della bambina ed è corsa in biblioteca per chiedere chiarimenti riguardo al prestito, esprimendo le proprie lamentele.

«Il prestigio del fumetto era stato richiesto autonomamente dalla ragazza e non suggerito né dai bibliotecari né dagli insegnanti», ha riferito la biblioteca. «È un fumetto particolarmente apprezzato dagli adolescenti». Non era d’accordo la mamma indignata in quanto “appropriato” per sua figlia, tanto da decidere di rivolgersi al quotidiano La Verità per denunciare la presenza del fumetto in una sezione della biblioteca dedicata ai ragazzi.

La vicenda ha acquisito rilevanza politica quando Davide Bergamini, deputato emiliano della Lega, con un post sulla sua pagina Facebook ha definito la notizia “inquietante” e ha annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione parlamentare.

Non è però il solo ad essersi espresso sulla vicenda: Matteo Di Benedetto, consigliere della lega per il comune di Bologna, ha sollecitato il sindaco a intervenire per rimuovere i libri di carattere “propagandistico” dalle sezioni per minori delle biblioteche pubbliche. Anche Roma si fa sentire con il capogruppo in Commissione Cultura della Camera, Rossano Sasso, che dichiara: «Continueremo a lottare per mantenere la propaganda gender lontana dalla portata dei più piccoli».

foto: di archivio (non rappresenta la biblioteca in questione)

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