Le triple di Kevin Punter trascinano la Virtus alla vittoria contro l’Alma Trieste. Ieri pomeriggio alle 18,00, nella prima giornata del girone di ritorno della Legabasket serie A, la squadra bianconera di Bologna ha superato in casa l’Alma Trieste al PalaDozza di piazza Azzarita con il punteggio di 82-74. Una vittoria che ha coinvolto tutti, sia nella fase difensiva che in quella offensiva, e che ha permesso alla Virtus di distaccare di 4 punti i biancorossi di Trieste. Da ottavi in classifica, i bolognesi possono quindi guardare in alto e restare in coda al treno che si dirige verso i playoff.
«Questa sera ho cercato di dare ritmo ai miei compagni – ha affermato nella sala stampa Alessandro Cappelletti, giovane playmaker bianconero – però in alcuni momenti con Punter era facilissimo». Soprattutto nel terzo quarto, si potrebbe aggiungere, quando l’americano stampa 4 triple consecutive e ingigantisce la distanza tra i punteggi (66 a 45 alla fine del quarto).
Nell’ultimo periodo la Virtus concede qualcosa, forse troppo, anche secondo il coach Pino Sacripanti (con questa vittoria supera quelle di Ettore Messina) che avrà modo di parlarne in settimana: «È stata una partita solida per 32 minuti – ha affermato nel dopo partita – in cui forse abbiamo fatto la difesa migliore del campionato. Poi alla fine è mancato qualcosa e questo non deve succedere».
L’Alma Trieste non ha voluto mai mollare fino alla fine. Lo ha dimostrato la reazione finale di cui ha parlato Sacripanti. Complici alcune distrazioni difensive degli avversari, i biancorossi ci hanno provato a mantenere la partita con Daniele Cavaliero (ex Fortitudo Bologna) e Juan Fernandez, ma non è stato sufficiente. «Non siamo stati bravi a capire la partita – ha dichiarato Eugenio Dalmasson, coach di Trieste – e abbiamo fatto tanti errori gratuiti. Il finale però è davvero orgoglioso, i ragazzi escono a testa alta».
La sesta vittoria nelle ultime 7 partite è stata anche merito dei 12 rimbalzi e dei 10 punti di Yanick Moreira (all’esordio in casa), del lavoro sotto canestro di Dejan Kravic, degli assist di Tony Taylor e dei 12 punti di Amath M’baye. Ora la Virtus deve guardare avanti, non c’è tempo per festeggiare: mercoledì 23 gennaio, alle 20,30, arriva a Bologna il Besiktas per la Champions League e sarà una partita determinante per il destino europeo dei bianconeri.
