«Giocare su un campo così è una vergogna per tutti, va bene per le patate, non per giocare a calcio».
Non cerca scuse, ma alla fine una la trova. Sinisa Mihajlovic dà la colpa della sconfitta subita ieri per 2 a 0 del suo Bologna in casa del Genoa la dà al campo di calcio. «Giocare su un campo così è una vergogna per tutti, va bene per le patate, non per giocare a calcio. Non cerco scuse, abbiamo perso, ma certo il terreno di gioco ci ha penalizzato», ha dichiarato l’allenatore del Bologna.
Dal 21 settembre 2020 il Bologna su 17 partite ne ha vinte 4, ne ha pareggiate 5 e perse 8. Mihajlovic, al di là delle sue simpatie politiche per Salvini, non ha scuse. Il Bologna non vince del 29 novembre 2020 in casa contro il Crotone. Da allora ne ha pareggiate 5 e perse 3. Dare la colpa al campo dello stadio Marassi di Genova per la sconfitta di ieri è una zappa sui piedi.
Sulla sconfitta Mihajlovic ha sottolineato: «Non me l’aspettavo, eravamo arrivati convinti di fare il risultato». Con questi risultati in campo in tanti non si aspettavano che il Comune di Bologna nei mesi scorsi gli desse la cittadinanza onoraria. Perché? Per cosa?