Dopo quattro anni di chiusura, il parcheggio pubblico S. Viola (precedentemente noto come “Ex Panigal”) riapre oggi al pubblico in Piazza del Mercato Rionale S. Viola. Questo parcheggio, un tempo al servizio delle Terme Felsinee, è stato sottoposto a un significativo intervento di ristrutturazione costato circa 1.145.000 euro, iniziato a fine 2022 e conclusosi a giugno 2023.
Dettagli del progetto
La ristrutturazione del parcheggio S. Viola ha incluso lavori strutturali e manutenzione straordinaria della pavimentazione della piazza e degli impianti tecnici. Il parcheggio, situato su un unico piano interrato, sarà gestito da Bomob, come parte del contratto di gestione del Piano Sosta e dei servizi complementari.
Tariffe e abbonamenti
Il parcheggio dispone di 63 posti auto, di cui 19 riservati agli abbonati. Le tariffe sono le seguenti:
- Abbonamento mensile: 50 euro
- Sosta giornaliera: 6 euro
- Sosta oraria: 1 euro
La sosta breve o giornaliera può essere pagata presso la cassa automatica del parcheggio utilizzando contanti, bancomat o carte di credito. Gli orari di ingresso per la sosta occasionale sono dalle 7:00 alle 20:00, con uscita possibile in qualsiasi momento.
Gli abbonamenti, che offrono accesso illimitato senza restrizioni di orario, saranno acquistabili online a partire dal 10 giugno. Questi abbonamenti, venduti a mese solare, saranno validi dal primo giorno del mese successivo all’acquisto, quindi dal 1° luglio.
Sicurezza e accessibilità
Il parcheggio è dotato di un sistema avanzato di regolazione degli accessi, che utilizza telecamere ottiche per leggere le targhe dei veicoli in entrata e in uscita. Inoltre, è presente un impianto di videosorveglianza e un collegamento citofonico a una centrale operativa attiva 24 ore su 24 per le emergenze.
Contatti e informazioni
Per ulteriori informazioni, gli utenti possono contattare il Call center al numero 800 10 80 88 o inviare una email a parcheggi.bomob-ita@engie.com. Maggiori dettagli sono disponibili anche sulla pagina web Aperti a tutti | Io Vivo Bologna.
foto: Comune di Bologna
