Si leggeranno i nomi dei 36 mila 570 migranti morti nel tentativo di raggiungere l’Europa. È un gesto di solidarietà verso chi ha perso la vita e alle loro famiglie, ma anche di rabbia per l’odio nei confronti del prossimo che si terrà domenica prossima (22 dicembre) alle 10 in Piazza Maggiore a Bologna proprio il giorno della ricorrenza di Santa Francesca Cabrini, patrona dei migranti, soccorritrice di tutti coloro che dopo una lunga e pericolosa traversata arrivavano negli Stati Uniti per cercarvi lavoro e una vita dignitosa.
«Questa data è puramente simbolica: credenti (di qualunque fede) o no, non vogliamo che nessuno più muoia in mare. Per questo abbiamo organizzato la lettura della tristemente nota “ListOfDeaths”* con i 36.570 nomi, noti o sconosciuti, dei migranti morti nel tentativo di raggiungere la “Fortezza Europa”, dicono gli organizzatori dell’iniziativa Sullastessabarcabologna, una rete di associazioni, cooperative sociali, onlus e singoli cittadini. Il loro obiettivo è frantumare l’indifferenza, il cinismo, la deumanizzazione.
«Abbiamo deciso di proporci “no logo” per questa prima iniziativa per esprimere con più forza e meno bandiere la nostra determinazione a cambiare lo status quo in materia di migrazione, accoglienza, intercultura. Abbiamo invitato come lettori nostri amici, parenti e conoscenti; abbiamo diffuso ed esteso l’invito a tutta la cittadinanza per raggiungere chiunque sia sensibile al tema e voglia coinvolgersi», conclude Sullastessabarcabologna.
foto: Agenzia Dire