Fino a fine anno tavoli e sedie dei locali potranno stare fuori, prorogata la concessione per i dehors

È probabile che le misure verranno prorogate ancora fino al 30 giugno 2021, finanziandole con le risorse dell’Amministrazione Comunale.  

Gli spazi esterni (dehors) saranno concessi gratis a bar e ristoranti ancora fino al 31 dicembre 2020, affinché possano proseguire le proprie attività nel rispetto delle norme anti-covid. A deliberarlo è oggi la giunta del sindaco di Bologna Virginio Merola: la misura, entrata già in vigore con il decreto-legge del 14 agosto, dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale entro ottobre. Fino a fine anno, dunque, i titolari autorizzati continueranno a non pagare per occupare il suolo pubblico con i dehors, ossia con sedie e tavolini. Il Comune s’impegna, inoltre, a snellire la procedura per acquisire tali autorizzazioni. Rimangono però esclusi da queste agevolazioni i titolari che sono stati sanzionati durante gli scorsi mesi per non aver fatto rispettare le misure di contenimento. 

La decisione di prorogare le concessioni dei dehors a locali e ristoranti potrebbe provocare la reazione di alcuni residenti del centro storico che non vedono di buon occhio “l’invasione” delle strade con tavolini e sedie. Come, per esempio, alcuni residenti di via delle Moline che si sono detti stanchi di questo «ristorante a cielo aperto» in piedi dallo scorso luglio. Una privatizzazione, ribadiscono, a discapito della promessa, in parte infranta, di una pedonalizzazione sana dell’area.

 

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