Un cucciolo di Rottweiler di appena 50 giorni è stato salvato dalla Polizia dopo essere stato sottoposto a maltrattamenti. I suoi guaiti disperati hanno allertato i residenti del quartiere Bolognina Pontevecchio, che hanno prontamente segnalato l’accaduto al commissariato di zona. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato il cucciolo visibilmente terrorizzato e con difficoltà motorie, causate dalle violenze subite. Un veterinario ha confermato che il piccolo presentava lesioni agli arti posteriori e alla schiena, con ogni probabilità dovute ai maltrattamenti.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane (LNDC) Animal Protection ha sporto denuncia contro l’aggressore, che è stato identificato dalla Polizia. L’associazione ha inoltre sottolineato l’importanza di segnalare tempestivamente casi di maltrattamento animale, ricordando che tali atti sono reati gravi e vanno trattati come tali.
«Un cucciolo di appena 50 giorni dovrebbe ancora stare con la madre. Il fatto che fosse già nelle mani di un individuo violento rappresenta una forma di maltrattamento di per sé. Gli atti di violenza contro gli animali dimostrano una grave mancanza di empatia e rispetto per la vita». ha commentato Piera Rosati, presidente di LNDC.
La LNDC ha elogiato l’intervento rapido degli agenti e ha ribadito l’importanza della collaborazione tra cittadini e autorità per combattere il fenomeno dei maltrattamenti. «Ogni denuncia può fare la differenza e salvare una vita», ha concluso Rosati, esortando la comunità a non rimanere in silenzio di fronte a episodi simili.
L’associazione continuerà a monitorare il caso e a sostenere la causa del cucciolo maltrattato, nella speranza di ottenere giustizia e di sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica sull’importanza della tutela degli animali.
