All’inaugurazione della mostra, composta da opere di oltre 80 artisti di tutto il mondo, era presente anche il cantautore che ha ricordato il suo forte legame con Bologna.
Nella sede della Regione Emilia-Romagna in via Aldo Moro a Bologna è allestita, e da ieri visitabile, una mostra di caricature del Maestro Francesco Guccini chiamata “Non so che viso avesse”, curata da Gianandrea Bianchi, Guido De Maria e Leonardo Cannistrà e composta da opere di oltre 80 artisti di tutto il mondo. La mostra sarà visitabile fino al 26 agosto Il cantautore, nato a Modena 82 anni fa, durante l’inaugurazione della mostra ha ricordato il suo forte legame con il capoluogo emiliano-romagnolo: «A 20 anni sono andato ad abitare a Bologna, è stato un cambiamento totale della mia vita e devo tantissimo a questa città, una città meravigliosa, che ricordo con grande affetto e nostalgia probabilmente.
È dal 2000 che abita a Pavana e a Bologna ha passato 40 anni di vita, di amicizie, di canzoni «ma non quelle dei miei dischi, le canzoni cantate con gli amici in vari posti, nelle osterie, tante sere con chitarre e un po’ di vino, le ragazze, sono stati i tempi più belli e più divertenti», racconta Guccini.
Dall’associazione culturale Lepidus, Guccini ha ricevuto il Premio Giovannino Guareschi, nell’ambito dei World Humor Awards 2022 per l’umorismo nella letteratura.
