Covid Emilia-Romagna, crescono i contagi ma gli ospedali non sono in affanno «grazie ai vaccini»

«La vaccinazione di tanti cittadini rende il Covid un virus meno pericoloso», ha detto Raffaele Donini, assessore alla Salute dell’Emilia-Romagna.

I contagi al nuovo Coronavirus in Emilia-Romagna aumentano, ma la pressione sugli ospedali resta bassa. «Se siamo a questo livello è perché siamo una Regione con un alto tasso di vaccinazione». A dirlo è stato ieri Raffaele Donini, assessore alla Salute dell’Emilia-Romagna, a margine di una conferenza stampa organizzata in Regione per celebrare i 30 anni del servizio d’emergenza 118. «Stanno crescendo i casi, ma a oggi questo non si riflette sulle ospedalizzazioni in modo preoccupante, anche se è sempre giusto tenere la massima attenzione e intervenire nel modo migliore possibile», ha detto Donini. 

«La vaccinazione di tanti cittadini rende il Covid un virus meno pericoloso, ciò non toglie che la sanità pubblica sia sempre concentrata nel cogliere quelle che sono le dinamiche del virus sia in termini di variabilità genetica che di ripercussioni sul piano clinico», ha concluso l’assessore. 

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