Allerta smog in Emilia-Romagna, prosegue il bollino rosso fino all’8 novembre

La qualità dell’aria in Emilia-Romagna continua a preoccupare, con l’allerta smog che rimane critica. L’Agenzia regionale per la Protezione ambientale (Arpae) ha confermato il prolungamento del bollino rosso per l’inquinamento atmosferico in tutta la regione fino a venerdì 8 novembre.

Misure emergenziali contro l’inquinamento atmosferico

Tra le misure di emergenza attuate per fronteggiare l’inquinamento spicca lo stop ai veicoli diesel Euro 5. Il blocco sarà attivo dalle 8:30 alle 18:30 nei comuni con oltre 30mila abitanti. Questa limitazione riguarda principalmente le città più grandi, dove i livelli di smog sono particolarmente elevati.

Le altre restrizioni per ridurre l’inquinamento

Oltre alle limitazioni per i veicoli, sono state previste ulteriori misure per ridurre le emissioni:

  • Abbassamento delle temperature: nelle abitazioni la temperatura massima è fissata a 19 gradi, mentre negli spazi commerciali e ricreativi a 17 gradi.
  • Divieto di combustione all’aperto: non sarà possibile bruciare residui vegetali, accendere falò, barbecue e utilizzare fuochi d’artificio.
  • Limitazioni all’uso di biomasse: vietato l’uso di legna e pellet per il riscaldamento domestico se sono presenti impianti alternativi.
  • Divieto di sosta con motore acceso: tutti i veicoli devono spegnere il motore durante le soste, per evitare emissioni inutili.

Obiettivo delle misure

Queste misure emergenziali mirano a ridurre la concentrazione di particolato nell’aria e a limitare i rischi per la salute pubblica, specialmente per le categorie più vulnerabili. La situazione attuale, monitorata costantemente da Arpae, riflette l’impegno della regione Emilia-Romagna nel contrastare l’inquinamento atmosferico e proteggere i suoi cittadini.

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