Quarantacinque operai dell’azienda del corriere Bartolini in zona Roveri a Bologna sono risultati positivi al coronavirus nelle ultime ore aprendo così un nuovo focolaio in Emilia-Romagna. Uno di loro è ricoverato in ospedale. Come si legge sul sito di Repubblica, i nuovi contagiati (quasi tutti asintomatici) riguardano gli operai di un reparto di stoccaggio che è stato sanificato nelle ultime ore. Adesso sono in corso i tamponi ai parenti e ai contatti stretti degli operai risultati positivi. L’azienda di logistica Bartolini ha ridotto gli orari di lavoro, per precauzione.
Inoltre, i controlli sono stati allargati ad altri dipendenti (che appartengono a più cooperative) e alle famiglie secondo la logica dei “cerchi concentrici”. «Soltanto degli incompetenti possono permettersi di dire che il virus non c’è più. Quando si passa da una fase pandemica a una endemica, il virus circola sotto traccia e può scoppiare un incendio», ha detto al quotidiano la Repubblica Pierluigi Viale, direttore delle Malattie infettive del Sant’Orsola.
Nelle ultime ore in Emilia-Romagna i positivi sono aumentati. Solo ieri si sono contati 33 nuovi positivi asintomatici, scovati sulla base di 6.012 tamponi che portano il totale a 466.612. I casi attivi sono in calo, 1.074, 15 in meno rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 12, come 2 giorni fa, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 117 (-4). I nove decessi, si sono verificati nelle provincie di Parma (uno), Reggio Emilia (uno), Bologna (cinque) e Rimini (due). Dall’inizio della pandemia, in Emilia-Romagna, sono morte 4.245 persone.
