Tra gli indicatori i tempi di attesa degli interventi per tumori e la presenza di attrezzature e macchinari d’avanguardia e non obsoleti per gli esami diagnostici.
L’Istituto delle Scienze Neurologiche e dell’Università di Bologna – Policlinico di Sant’Orsola (IRCCS) è tra i migliori ospedali d’Italia. Lo dice il primo modello di valutazione multidimensionale della performance manageriale nelle aziende ospedaliere pubbliche presentato da Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che fa capo al Ministero della Salute. Su tutto il territorio nazionale sono 53 gli ospedali esaminati, di cui 9 risultano al Top con il livello di performance più alto, tra cui il Sant’Orsola, unico della Regione Emilia-Romagna. Tra gli indicatori i tempi di attesa degli interventi per tumori e la presenza di attrezzature e macchinari d’avanguardia e non obsoleti per gli esami diagnostici.
L’indagine conferma la corrispondenza tra i risultati clinico-assistenziali raggiunti, la qualità delle cure e la capacità di gestione e organizzazione dei manager delle Aziende.
«Dietro al successo e all’eccellenza della nostra Comunità ci sono il lavoro, le competenze e la passione di ognuno degli operatori messi ogni giorno al servizio dei cittadini. Commenta Chiara Gibertoni, direttore dell’IRCCS Azienda Ospedaliero Universitaria di Bologna – Policlinico di Sant’Orsola».
«Si tratta di un riconoscimento molto importante di cui andiamo particolarmente orgogliosi – commenta Giovanni Molari Rettore dell’Università di Bologna – : il contributo dell’Ateneo a servizi sanitari di riconosciuta eccellenza nazionale è uno dei modi più efficaci e più chiari per attestare che l’Alma Mater ha a cuore il bene collettivo».
fonte: Unibo
foto: di archivio