«Il nostro assistito respinge tutte le accuse, dice che non è andata così e di avere diverse prove a sua discolpa». Sono le parole dell’avvocato Massimiliano Bacilleri che, insieme al collega Ercole Cavarretta, difende Luca Cavazza, l’ex candidato per la Lega di Matteo Salvini durante le scorse elezioni regionali in Emilia-Romagna, indagato sui festini con cocaina a cui avrebbe partecipato anche una minorenne che sarebbe stata indotta alla prostituzione. A difendere Cavazza e a respingere le accuse della Procura di Bologna è proprio quell’avvocato Bacilleri che era nella stessa lista della Lega per le regionali di gennaio dove c’era anche Cavazza (nessuno dei due è stato eletto).
Cavazza, prosegue il legale, «dice che non c’è stata nessuna costrizione, nessuna violenza fisica o psicologica. Ora valuteremo in base alla lettura delle carte se rispondere alle domande nell’interrogatorio di garanzia».
Fonte: Ansa
