Covid Emilia-Romagna, contagi stabili e scende il numero dei morti e dei ricoveri

I pazienti ricoverati in terapia intensiva in Emilia-Romagna sono 210 (-10 rispetto a ieri), 2.281 quelli negli altri reparti Covid (-12). 

Resta sotto i mille il numero dei casi di positività al coronavirus di oggi 27 gennaio in Emilia-Romagna. In particolare sono 923 in più rispetto a ieri, su un totale di 23.751 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 3,9%. Ieri i contagi erano stati 993 casi e la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri era del 4%.

Purtroppo, si registrano 38 nuovi decessi: 6 a Piacenza, 1 in provincia di Parma,  3 nella provincia di Reggio Emilia, 5 nella provincia di Modena, 1 in provincia di Bologna, 3 nel Ferrarese, 8 in provincia di Ravenna, 9 in provincia di Forlì-Cesena, 2 nel riminese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 9.307. 

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.918 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 156.088. 

I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 48.106 (-1.033 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 45.615 (-1.011), il 94,8% del totale dei casi attivi. 

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani: alle 14 sono state somministrate complessivamente 148.900 dosi, di cui 4.626 oggi; sul totale, 23.675 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. La situazione dei contagi nelle province vede Reggio Emilia con 132 nuovi casi, poi Ravenna (116) e Bologna (104). Seguono Rimini (93), Ferrara (89), Piacenza (84), Forlì (69), Cesena (67), il Circondario Imolese (60). Infine, Modena (55) e Parma (54). 

A causa dei tagli pari a circa il 50% delle dosi fornite la scorsa settimana – decisa autonomamente da Pfizer-BioNtech – anche per i prossimi giorni in Emilia-Romagna la priorità è data ai richiami, con la somministrazione della seconda dose a chi ha ricevuto la prima, e ai degenti delle Cra. 

Condividi