Coronavirus Emilia-Romagna, 31 morti e 361 guariti da ieri

Sono 31 i decessi (13 uomini e 18 donne) dovuti al Coronavirus in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore per un totale di  3.797. I morti delle ultime ore riguardano 8 residenti nella provincia di Piacenza, 2 in quella di Parma, 4 in quella di Reggio Emilia, 4 in quella di Modena, 8 in quella di Bologna (nessuno nell’Imolese), 1 in quella di Ravenna, 3 in quella di Forlì-Cesena (nel forlivese), 1 in quella di Rimini. Nessun nuovo decesso a Ferrara e da fuori regione. 

Le nuove guarigioni oggi sono 361 (15.071 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -281, passando dai 8.011 registrati ieri agli odierni 7.730. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 7.341, fra i più alti nel Paese. Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 15.071 (+361): 2.780 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 12.291 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti.

I casi di positività al Covid-19 in regione dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 26.598 casi di positività, 111 in più rispetto a ieri. I nuovi casi riguardano Piacenza (34 in più rispetto a ieri), Parma (6  in più), Reggio Emilia (7 in più), Modena (7 in più), Bologna (35 in più), Imola (nessuna variazione da ieri ), Ferrara (10 in più), Ravenna (nessuna variazione da ieri), Forlì (4 in più), Cesena (6 in più), Rimini (2 in più). 

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.222, -213 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 163 (-10). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-46). 

«Piacenza e Bologna fanno da sole la metà dei nuovi contagi. A Budrio c’è stato un focolaio già spento nell’ospedale che ha causato 15 positivi. Non andate in visita o se andate fatelo con la mascherina e tutte le protezioni necessarie, anche se state bene, perché sappiamo che potreste essere asintomatici», ha detto il commissario regionale ad acta per l’emergenza Coronavirus in Emilia-Romagna Sergio Venturi. 

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